• Pubblicata il
  • Autore: Ivano corti
  • Pubblicata il
  • Autore: Ivano corti

In treno 3 - Ravenna Trasgressiva

Arrivai a casa mia che ero ancora in calore sentivo lo sperma scendermi lungo le gambe, mi sedetti su un divano abbassai il pantalone e con un dito presi lo sperma e lo misi in bocca, mmmm buonissimo, il mio culo era ancora largo per cui presi un zucchine e me la infilai nel culo, poi rialzai il pantalone e mi preparai la cena, ero solo perchè i miei erano andati a trovare un parente lontano, vidi un pò di televisione e prima di andare a dormire andai a mewttermi un babydoll rosso di mia madre, per non far uscire la zucchina dal mio culo durante la notte mi misi un grosso cerotto che mi copriva il buco del culo.
Quella notte sognai di essere in mezzo al ragazzo di colore e al mio uomo cghe continuavano ad abusare di me, continuavano a scoparmi, in bocca ed in culo, si scambiuavano i posti ed io che li incitavo, avevo adsdosso un intimo molto sexy e truccato come una puttana, mi trovavo sul set di un film porno, il ragazzo ed il mio uomo mi stavano solo preparando ad essere il centro di attrazione di una gang band fatta da due ragazzi giovani, da due trans e da un enorme mandingo di colore, i primi ad avvicinarsi a me furono i due ragazzi molto effeminati, uno davanti ed uno dietro che mi baciavano e leccavano tutto facendomi rimanere in calore poi fù la volta delle due trans di colore, una mi penetrà subito iniziando a scoparmi con violenza, l'altra invece continuava l'opera dei due ragazzi lasciando sù di me il marchio anche della sua saliva, la trans che mi stava scopando era piuttosto brutta ma aveva un corpo estremamente sexy e aveva un uccello favoloso, questa scopandomi aveva iniziato a parlarmi"piccola troia in calore vedrai, questa sera puzzerai di sperma, frà bocca e culo ti daremo tanto di quello sperma da entrarti nel sangue, anzi prenderà il posto del tuo sangue, sei puttana fino al midollo tu, così giovane, sei nato per essere una puttana, una troia da monta, guardati che corpo hai, hai un culo fatto per essere scopato troia che non sei altro, ti piace essere scopato vero troia?", "Si si sono la sua troia, sono suo ma mi scopi sempre, mi scopi signora", "certo che ti scopo, ti devo allargare il culo per Johnny, vedi lui ti ha comprato, vuole che diventi il suo bamboilotto erotico ma vuole che il tuo culo sia allargato", io ero completamente infilato sull'uccello della trans, questa mentre mi scopava mi stava strizzando i capezzoli che appunto stavano diventando sensibili, l'altra trans continuava con la lingua a permearmi di saliva su trutto il corpo, ad un tratto sentii l'uccello della trans gonfiarsi e subito dopo allagarmi il culetto della sua sborra calda, "Ecco ora sei pronto troia, sei pronto per fare la troia per sempre, sei pronto a soddisfare Johnny, d'altra parte tu sei nato per questo", Johnny mi prese subito frà le sue braccia, mi mise a pecorina e mi penetrò col suo bazooka, un uccello di 30cm. per 10, mi penetrò con un colpo solo, mi mancò il fiato per il colpo e mi scesero calde lacrime per il dolore ma ero bloccato e in fondo a me desideravo ormai appartenere al miuo padrone, ero ormai diventato un bambolo, Johnny mi scopava intensamente, profondamente mi scopava e mi baciava, la sua lingua entrò subito nella mia bocca, era anche tenero, affettuoso con me Jhonny ma la sua forza era tanta, Johnny era nerissimo di pelle ma bellissimo, aveva un viso dolce, occhi profondi e molto espressivi, mentre venivo scopato mi sentii improvvisamente contento di appartenergli e lo dissi "Padrone sono felice di essere suo, sono felice di appartenerle, sarò sempre pronto per lei", "Sono felice di averti comprato, vedrai starai bene con me", Johnny mi stava ormai scopando da 20 minuti e resisteva ancora, io invece ero sfinito, caddi in avanti sfatto, lui mi cadde sopra, mi abbracciò e mi inondò subito dopo da una enorme quantità di sperma, cominciò a baciarmi con una tenerezza infinita poi quando uscì da me senza che me lo chiedesse gli pulii l'uccello perfettamente.
J0hnny liquidò i ragazzini, le due trans, volle rimanere con me, il suo uccello era già duro, si sedette sul letto ed io mi infilai sul suo uccello, abbassai gli occhi e gli dissi"Padrone sono pronta ancora per lei".
Mi svegliai e mi accorsi di avere sborrato, mi toccai il culo ed era molto umido.
La sera stessa quando salii sul treno avevo già deciso, sotto avevo l'intimo più sexy di mia madre, andai nel wc e mi truccai gli occhi poi andai a trovare il mio uomo, quando lo trovai gli dissi "Signore, aspetti che mi diplomi e poi sarò suo, potrà fare di me ciò che vuole, una cosa le chiedo solo, vorrei che lei mi scopasse almeno due volte al giorno", "Bravo, mi fai felice, sei disposto anche a cambiare fisionomia, corpo, sei pronto ad essere effeminato?", "Si, una cosa non accetterò mai, la violenza, sckpatemi, trasformatemi ma se solo una volta subirò una violenza me ne andrò o vi ucciderò", "Va bene, ora siediti vicino a me, oggi sono stanco".

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!
30/01/2013 20:00

cavallo

Eccolo ancora il finocchione all'aceto di un tassista milanese coi baffi e una panza così. Questa volta ha superato se stesso, ha scritto così tanto che nemmeno Leopardi lo ha mai fatto, l'unuci problema di questo culattone di tassista è che sono tutte palle

01/02/2013 00:28

ivano corti

ciao cavallo, ma tu sei normale? vai dal neurologo che è meglio

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati